Il primo socialista...

lunedì 31 marzo 2008


...segnerà la fine del PSI alle elezioni di quest'anno. Con questa boutade mi confermano nello sperare un loro tracollo verticale.
Ipocriti e ballisti.

Ricordiamo queste affermazioni di Boselli e Craxi (dal sito ufficiale del PSI) a tutti i cattolici ai quali venisse il dubbio di poter votare per questa banda di saltimbanchi anticlericali.




Utilizzando i vostri criteri dovremmo parlare di ingerenza socialista nella vita della Chiesa...

Altra analisi, più precisa, a cura di RDM20


ps: si, è arrivata l'ora di levarvi dai piedi (vedi immagine)
.

"Svendita, siori e siori!!"

domenica 30 marzo 2008


Ma se offro 10 € un aereo riesco a comprarmelo? Tanto i sindacati, quando a scegliere come dismettere le aziende italiane è la Sinistra, non oppongono alcuna resistenza ma, invece, preferiscono trattare senza problemi nonostante un piano che prevede oltre 2000 esuberi...

Anche per questo, inoltre, ringraziamo il Governo uscente...


Il bello di Walter

venerdì 28 marzo 2008

Il bello di walter

Correre libero, ma anche con Di Pietro. Da solo, ma anche con Prodi e Bassolino.

di Luigi Amicone

Insomma, Waltre Veltroni è l'uomo nuovo. Ripete molto bene il ritornello dell'«ascensore sociale», del «futuro migliore», della «libertà eguale» eccetera, e va in pullman per l'Italia a raccontare che lui con la sinistra conservatrice non ha nulla a che spartire (tranne poi i baci e gli abbracci con la Cgil di Guglielmo Epifani). Ma sì, Veltroni "can". Non voleva lo scioglimento del Pci ma ha anche fatto il segretario dei Ds. Non è mai stato comunista, ma è anche stato il direttore dell'Unità. Ha fatto di Roma una città buona per gli ammortizzatori dei Suv, ma ha anche reso la periferia capitolina un'oasi delle bidonville europee. Ha messo in programma la costruzione di nuovi termovalorizzatori, ma ha anche accuratamente evitato che se ne costruissero di nuovi in Lazio. È riuscito a ottenere l'ennesimo rinvio di chiusura per la discarica di Malagrotta, ma ha anche dimenticato che tra qualche mese Malagrotta scoppierà di monnezza, col rischio che l'emergenza rifiuti si estenda da Napoli a Roma. E a proposito di Napoli: il "Rinascimento" del compagno di Pd Antonio Bassolino è sotto gli occhi sgomenti del mondo. Ma è anche sotto gli occhi stupendi di Veltroni. Il quale non ha fatto mancare "solidarietà" a 'o Governatore ma anche un nobile «non chiedo le sue dimissioni» (e adesso gli manda come assessore - all'immagine? - il compagno Velardi). Ma certo, Veltroni "can". E, tiene a precisare con il video d'amore che gli ha regalato Totti: non solo "se pò ffa'", ma anche «corro libero». Libero con il manettaro Di Pietro, ma anche con il libertino pro-eutanasia Veronesi. Libero con le idee pro-life di Paola Binetti, ma anche con l'ideologia mortifera di Silvio Viale, il ginecologo che si schiera con entusiasmo per l'aborto dei "feti sani", il prezzemolo chimico Ru486: «E ci siamo. Così succederà per l'eutanasia: arriverà». Veltroni è nuovo, Veltroni "can". Tant'è che corre da leader e premier designato di un partito dove ci sono gli stessi uomini che da quindici anni governano la Campania, che per due anni non hanno governato l'Italia e che adesso che il Pd è nuovo e che Romano Prodi è presidente del nuovo Pd, nelle elezioni amministrative che si svolgeranno lo stesso giorno delle politiche, correranno insieme alla Sinistra arcobaleno.

Fonte: Tempi.

Il nuovo avanza solo se fa schifo, come disse Berlicche nella sua infinita saggezza!

...il nucleare proprio no?!

giovedì 27 marzo 2008


Ottimo articolo letto sul Sussidiario, a proposito della schiavitù tutta italiana dall'energia che altri (lucrando enormemente) ci forniscono: non sarà forse il caso di riaffrontare il discorso nucleare senza paraocchi? E qual è il momento migliore se non la campagna elettorale? Ora che, finalmente, i 'naziambientalisti' (quelli del rifiuto ai termovalorizzatori in Italia ma non in Kenya, per capirci) sono fuori dai giochi (anche se, con Veltroni, non si può mai sapere), è forse possibile evitare di affrontare il tema ambientale con meno 'terrorismo' che in passato (referendum docet). Vi propongo un passaggio dell'articolo:


"Stare a crogiolarsi tutti i giorni, con sguardo impotente, di fronte all’aumento del prezzo del petrolio, improvvisando continui calcoli sul prevedibile aumento delle bollette, è un gioco cui una nazione seria non deve prestarsi. Iniziamo un dibattito approfondito e impegnato sull’argomento: ma il punto di approdo del dibattito, ci auguriamo, non deve essere tanto il fatto che sia utile tornare al nucleare, cosa che diamo per assodata, ma quali provvedimenti mettere immediatamente in atto, appena insediato il nuovo governo, per dare immediata applicazione a un’esigenza da tutti riconosciuta (o almeno da tutte le persone ragionevoli)".


In una campagna dove gli argomenti 'sensibili' vengono silenziati, ecco una richiesta interessante da sottoporre ai contendenti. Voi che ne pensate? Prima, però, leggete l'articolo intero, mi raccomando!


Benvenuti!!

In questo periodo di campagna elettorale la presenza di una miriade di politicanti ovunque non fa che accrescere la nostra incapacità di conoscere la verità, aumentando la confusione del 'popolo bue'. Questo perchè un ignorante è (solitamente) molto più facile da controllare...

L'idea di questo blog è nata per provare a smascherare alcune della falsità sparse ovunque come cattiva semenza...senza perdere il buonumore! Ci si proverà, almeno!

A presto!