Rifondare Rifondazione?

sabato 26 luglio 2008


C'è chi non si arrende al'evidenza dei fatti, in Italia: parlo delle compagini politiche che alle ultime elezioni hanno ottenuto una delle più clamorose sconfitte di sempre. In questi giorni si tiene a Chianciano il convegno di Rifondazione. Argomento essenziale: chi decide di assumer la direzione del partito. E' bagarre interna tra Vendola e Ferrero, due linee politiche ben diverse, accomunate da un solo paio di cose:

  1. Non si arrendono all'evidenza di una causa persa, di un'insormontabile frattura tra loro, la loro politica e la gente che fatica ad arrivare a fine mese
  2. Non si rassegnano all'evidenza di un'ideologia che la stessa storia ha mostrato come perdente e violenta, ovunque si sia insediata
  3. Non capiscono l'indifferenza della gente alle loro piccole diatribe, al loro coltivare il loro orticello, nella speranza di riuscire a piazzare, alla fine, qualche piccolo 'delfino' in posizioni di prestigio di un partito che, di fatto, non ha praticamente più alcun sostegno popolare.
Bertinotti, che non è certo stupido, sottolinea con chiarezza la deriva anche 'culturale' (se così possiamo dire) di un partito allo sfascio, allo sfascio perchè poggia su vecchie idee trite e ritrite, su dietrologie che non fanno più presa sulla gente. Come dire: forse è il caso di parire gli occhi sul serio, no?

0 Comments: